Alici alla beccafico
ALICI ALLA BECCAFICO DI NOME E DI FATTO
Questa mia reinterpretazione del piatto tipico siciliano prende spunto dall’origine del nome di questa preparazione. Il beccafico in realtà fà riferimento a un prelibato uccello di lusso che mangiavano i nobili a discapito dei poveri che si dovevano accontentare delle sarde o alici per emulare proprio questi uccelli. Da questa idea ho pensato invece di sfruttare proprio il frutto del fico per la farcia. Il risultato è un sapore dolce ma non stucchevole, che si sposa bene con il sapido delle alici.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
12 alici
100 gr di pangrattato
50 gr di pinoli
polpa di 2 fichi maturi
scorza di limone non trattato
sale, pepe nero, olio evo, timo fresco, rum bianco
PROCEDIMENTO:
In una ciotola unite il pangrattato, la scorza di limone i pinoli precedentemente tostati, la polpa dei fichi, un pizzico di sale e pepe, 4 cucchiai di olio, un goccio di rum bianco e foglie di timo, amalgamate il tutto e lasciate riposare in frigo per almeno mezz’ora.
Pulite le alici incidendole sul ventre, eliminando le interiora e la lisca facendo attenzione a non dividere i due filetti e mantenendo la testa. sciacquatele sotto l’acqua fresca e asciugatele con della carta cucina.
Farcite le alici con il ripieno nella parte centrale e per chiuderle infilzate la coda attraverso la bocca.
Adagiate le alici in una teglia da forno coperta con l’apposita carta e cucinatele nel forno preriscaldato a 180° per 6/7 minuti.
Decorate un piatto con delle foglie di alloro e delle fette di fico fresco. adagiate sopra tre alici a testa
ALTERNATIVA:Se preferite potete presentarle nel modo tradizionale, senza testa mettendo il ripieno dalla parte della testa e arrotolandole come se fossero un involtino, avendo cura di cucinarle adagiandole con la parte della coda verso il basso per evitare che si aprano durante la cottura.