Capesante al caffè

1 Ottobre 2021
capesante al caffè

Capesante al caffè: il primo ottobre è la giornata internazionale del caffè, proprio per questo ho pensato ad un piatto salato con cui abbinare la bevanda, probabilmente più bevuta nel mondo.
Il suo gusto amaro  si abbina a pesce, verdure dolci ma anche carne rossa; io ho voluto utilizzato in due versioni, sia in polvere per aromatizzare il burro con cui poi ho cucinato le capesante; sia  il caffè liquido per la salsa di accompagnamento. Se amate i gusti nuovi e giocare con degli accostamenti inusuali allora questo piatto fa per voi!

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
250 g di zucca precotta
1 patata già lessata
16 capesante già pulite
30 g di mandorle in lamelle
80 g di burro
polvere di caffè
1 tazzina di caffè espresso
Sale, zucchero, pepe nero, olio EVO
fecola di patate o mais
cannella e cardamomo in polvere

PROCEDIMENTO:
Frullate la zucca con la patata, un pizzico di sale e dell’olio fino ad ottenere una crema omogenea e liscia. Tenete da parte.

Aromatizzate 50 g di burro con mezzo cucchiaino di polvere di caffè; scaldateli assieme in una padella; quando comincia a soffriggere spegnete e filtrate il burro per eliminare i granelli di caffe.

Versate la tazzina di caffè liquido in una padella, assieme a 30 g di burro, un pizzico di sale, mezzo cucchiaino di zucchero,  la punta di un cucchiaino di fecola (sciolta in poco caffè per non fare i grumi) una spolverata di cannella e di cardamomo. Fate ridurre fino ad ottenere una salsa densa.

Riscaldate il burro aromatizzato e cucinateci le capesante, un paio di minuti per lato, regolate di sale e pepe.

Disponete la crema di zucca nei piatti, adagiate le capesante sopra, decorate con le lamelle di mandorle e ultimate con qualche cucchiaio di salsa al caffè.

Se ti è piaciuta la ricetta delle capesante al caffè, prova a guardare anche:
Parmigiana di capesante
Capasanta marinata

2 Comments

  • Maurizio

    4 Novembre 2022 at 10:23

    Grande ricetta, sembrerebbe un azzardo, ma in realtà ha il suo perché, qualcosa di simile l’ho fatto anch’io e non é niente male.
    Grazie X la ricetta

    1. paolo bortolussi

      4 Novembre 2022 at 11:13

      Grazie a te Maurizio!

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